venerdì 18 marzo 2016

Un po' di Norvegia

di Andrea Pulvirenti

Foto di Andrea Pulvirenti e Lorenzo Lattanzi


Dal 18 al 22 Febbraio sono stato a Bergen e nella regione di Hordaland, con l’intento di godermi un piccolo assaggio della meravigliosa natura norvegese. Il primo giro per il porto di Bergen mi regala subito una specie che avevo visto soltanto una volta e male…gli Edredoni che qui erano tanti e vicini. Le specie più comuni per la città sono le gavine e i gabbiani nordici, nel laghetto cittadino svernano anche delle morette.
Smerghi minori

Edredoni

Mugnaiaccio

 Il secondo giorno visito la penisola di RamsØy con vento a 40 Km/h e tempo instabile. Le insenature dei fiordi diventano il riparo di edredoni, quattrocchi, smerghi minori e gabbiani tra cui mugnaiacci e zafferani. Vedo anche una specie nuova per me lo Spioncello marino…
incredibile come un uccello così piccolo affronti i ventosi inverni norvegesi.

Spioncello marino

Il giorno seguente visito quello che è considerato uno dei paradisi naturalistici e ornitologici della regione: l’isola di Øygarden. Anche se non ha mostrato il massimo delle sue potenzialità, mi ritengo più che soddisfatto visto il meteo e il viaggio non nato con scopo ornitologico. I paesaggi sono stupendi, le foreste di conifere si stagliano sullo sfondo dell’oceano e l’isola è ricca di laghetti che costituiscono un riparo per diverse specie. 

 



La regina dell’isola è senza dubbio l’Aquila di mare che si lascia vedere diverse volte in tutta la sua maestosità. L’altro bel regalo è stato un gruppetto di Cigni selvatici e una LONTRA. Penultimo giorno sul monte che sovrasta Bergen: il FlØyen. 


Comincia anche una bella nevicata, è incredibile nel giro di pochissimo a venti minuti a piedi dal porto di Bergen si può fare sci di fondo in tutta tranquillità. Nel bosco tra scoiattoli e cince di tutte le specie vedo anche la mia prima coppia di Ciuffolotti della sottospecie nominale.


Visto che il tempo si stabilizza passo le prime ore di buio nella foresta per cercare di vedere qualche notturno.


Questo viaggetto voleva essere solo un assaggio e la Norvegia merita sicuramente un viaggio ornitologico più approfondito. Ciaoo alla prossima ;-)










Nessun commento:

Posta un commento