FuckinDotterel

September 14, 2015

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Alfano Vincenzo

 Il mio giubbotto 

Il giorno prima avevo un brutto presentimento.  Ma quando Perdisa è arrivato sotto casa  e ho fatto per aprire la porta ho cambiato idea: era un freddo  terribile. Sono rientrato subito a prendere il giubbotto invernale.  E lì ho detto " okkey, oggi i tortolini ci sono per forza, si sono portati dietro la tundra"

Cosi arriviamo sul monte carichi e pronti alla scarpinata, con me Federico Fanesi e Guido Perdisa.

Prima di arrivare in cima Fanesi, con un occhio veramente rapace  li vede già volare offuscati nella nuvola che ci stava attraversando!

Comincia la battuta di caccia grossa. E mentre guardiamo sotto nella pietraia abbiamo un bel colpo di fortuna: 5 bellissime Coturnici che volano spontaneamente!!! .. Non ho resistito poi ad avvicinarmi per vederle finalmente bene, scendendo e salendo la ripida pietraia come una scimmia ragno.

Fanesi mi chiama a telefono : " li abbiamo trovati" Guido aveva visto le testoline muoversi.
Mi avvicino a loro lentamente. 

Che belli.
Che begli occhi.
Amo quel verso basso che riesci a sentire solo se sei vicino, un verso siderale che sembra provenire da lontano e invece è sotto i tuoi occhi.

Li abbiamo contati quando si sono involati : 13 bellissimi pivieri.
Un bel numero, 2 adulti e 11 giovani. 

La giornata prosegue tra rilassanti chiacchiere, sole e qualche grillaio.
Ci congediamo, sperando di rivederci presto per un altra bella giornata!

Martedì

È il turno di Menotti.
Vento che portava via. Il cappello di Menotti ci è rimasto secco, è migrato via seguendo le correnti come farebbe un qualsiasi degno cappello di birders.
Tanto che era forte il vento che non potevamo sporgerci sul bordo, saremmo caduti giu.
I tortolini non ci sono, ci sediamo a mangiare biscottini al cioccolato.
Inizio a cercare nel lato illuminato dal sole e non esposto al vento, dovrebbe essere il piu adatto.
Per fortuna uno di loro ci vola sopra le teste.
Era lo stesso individuo strano che  il giorno prima rimaneva diviso dal gruppo ed era piu rumoroso e piu lento nel volo. Ma  mi sembra di sentire anche i versi dell'intero gruppo oltre la nostra visuale.
Ed eccoli, due passi e me li ritrovo davanti ai piedi, sempre bellissimi. Erano circa 7 pivieri, alcuni forse sono già partiti. Qualche foto e ripartiamo, il vento è davvero proibitivo.
Salutiamo i pivierini "buon viaggio"! Per un ridicolo gioco di parole  io e Menotti ci fermiamo a festeggiare in una trattoria con un buon piatto di Tortellini ...