martedì 22 agosto 2017

Giovani Birders Toscani a Livorno!

Circa un anno fa c'eravamo ritrovati a Livorno per osservare le splendide rondini rossicce svolazzanti in cielo e per guardare il mare dalla scogliera di Calafuria (uscita volutamente non inserita nel blog).
A distanza di un anno siamo tornanti in quel di Livorno, stavolta però io, Nicola Bonassin e Gabriele Raiser abbiamo trascorso il torrido pomeriggio del 5 agosto alla Foce dello Scolmatore d'Arno, che segna il confine tra la provincia di Pisa e quella di Livorno.

Chiurlo piccolo

Cominciamo le osservazioni alle 5 del pomeriggio dal versante pisano dalla spiaggia e dopo poco vediamo un fraticello a pesca alla foce. Vediamo anche un gabbiano roseo e dopo un po' sopraggiunge un chiurlo piccolo che si nasconde tra le pietre del versante livornese e poi passa dall'altra parte avvicinandosi molto a noi. In cielo guizzano i rondoni pallidi, mentre sotto il ponte sullo Scolmatore (leggermente più a monte rispetto alla foce) le rondini tornano ancora alle loro case.


Gabbiano roseo immaturo, specie non così facile da osservare in Toscana

Fraticello in acrobazia
C'è poco movimento di ali, così decidiamo di andare sul ponte, ma anche da qui vediamo poco. Dopodichè riusciamo a passare sul fronte livornese e percorrendo un sentiero sterrato giungiamo nuovamente al mare. Ci mettiamo sugli scogli posati di recente sulla foce: prima osserviamo due voltapietre che zampettano sulla spiaggia tra le alghe portate dal mare sulla battigia (uno poveretto senza una zampa!), poi iniziamo ad osservare le vasche di Colmata, che purtroppo non sono accessibili in quanto rientrano nell'area portuale di Livorno. 
Il luogo risulta essere una sorpresa: vediamo branchetti di fenicotteri, gabbiani rosei, reali, comuni e corallini, fraticelli, un bel gruppo di beccapesci che si alza in volo al passaggio di un ultraleggero sopra le vasche, ma soprattutto limicoli: uno stormo misto di piovanelli pancianera, piovanelli comuni e gambecchi comuni, piro-piro piccoli, cavalieri d'Italia, un corriere grosso, una pantana, almeno un altro paio di voltapietre.
Gabriele e Nicola vedono anche qualche volpoca molto lontano e una pivieressa. Manca certamente l'osservazione che emerge dalle altre, però il luogo è sicuramente pieno di vita, favorita anche dal fatto che sta cominciando a calare il sole e le temperature sono leggermente più sopportabili. Rispetto all'entroterra in questo posto è presente quel poco di acqua sufficiente a far attirare un buon numero di uccelli-ricorderemo quest'estate come una tra le più secche in assoluto.

Voltapietre

Altra foto di chiurlo piccolo

Verso le sette e mezzo smontiamo le attrezzature lasciando alle nostre spalle i piccoli fraticelli nella loro frenetica pesca tra le calme acque della foce e ce ne torniamo alle nostre case.
A presto e alla prossima, Niccolò Ghionzoli

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